Comprare un automobile è davvero una spesa impegnativa, per cui la maggior parte delle persone decide di optare per un finanziamento così da poter pagare a rate e poter comunque usufruire del bene nell’immediato.

Su “Cessione del Quinto Auto” si può trovare un piano di finanziamento auto per pensionati, studiato appositamente per il cliente.

 

Finanziamento automobile

Come sopra anticipato, quando si compra un’automobile il modo di pagamento più scelto e comune è quello delle rate tramite un finanziamento. Essendo un metodo così diffuso spesso le case automobilistiche dispongono di una propria agenzia finanziaria.

Innanzitutto è importante dire che un finanziamento può essere richiesto sia per l’acquisto di un’auto nuova sia di una usata.

Il finanziamento per un’auto funziona come qualsiasi altro finanziamento: bisogna garantire alla finanziaria la capacità di poter pagare le rate, mostrando quindi l’ultima busta paga o la propria dichiarazione dei redditi o, ancora, il cedolino della pensione; quindi si può ottenere un documento finanziario sul quale viene attestata la possibilità di poter pagare costantemente e regolarmente le proprie rate.

Di solito, per quanto riguarda le auto, viene chiesto un anticipo, con una cifra che non è solitamente inferiore ai 500 euro. La cifra delle rate, invece, cambia in base a diverse variabili, quali la cifra complessiva del costo dell’auto stessa, in base all’anticipo versato, alla tempistica con cui si intende estinguere il debito, per citarne alcune.

Solitamente la rateizzazione più diffusa ha una durata di tre anni, e alla fine di questo periodo l’acquirente sarà tenuto a versare il rimanente del finanziamento in un’unica rata finale. Tale formula di finanziamento è definita a maxi rata.

Vi sono casi in quando questi tre anni giungono al termine, l’acquirente dell’auto può domandare un secondo finanziamento per pagare quindi nuovamente a rate la cifra che, altrimenti, dovrebbe essere pagata con l’ultima maxi rata.

Per chiedere un finanziamento bisogna essere in possesso dei seguenti documenti: carta di identità, per verificare la maggiore età e la residenza in Italia; numero del conto corrente o dell’IBAN così da poter addebitare direttamente le rate mensili; l’ultima busta paga, la dichiarazione dei redditi o il cedolino della pensione per poter dimostrare la situazione finanziaria che si ha al momento.

Di editor