Export cosmetici: l’importanza del made in Italy
Il settore dell’export cosmetici riveste un ruolo fondamentale quando si parla di made in Italy. In base ai dati raccolti nel 2019, l’export rappresenta quasi il 45% delle vendite nel campo della cosmesi. L’Italia, infatti, ha guadagnato il terzo posto come esportatore europeo, con quasi 6 miliardi di euro l’anno. La maggior parte dei più importanti brand di cosmesi producono in Italia, investendo molto nell’export cosmetici in tutto il mondo. In soli dieci anni il fatturato ha subito un aumento costante, passando dal 28% del 2008 al 42,9% del 2018. Tutti i prodotti italiani, inoltre, sono destinati tanto al mercato europeo quanto a quello americano e dei paesi extra Ue. Per questo motivo è importante affidarsi a dei professionisti dell’export cosmetici per studiare una strategia vincente per ampliare il proprio business.
Export cosmetici: a chi rivolgersi
Per crescere ed occuparsi di export cosmetici ci si può affidare alla competenza dei professionisti di Basilare.it, che da sempre sono un vero e proprio punto di riferimento quando si parla di organizzazione e promozione del proprio marchio. L’azienda è a completa disposizione dei clienti per aiutarli a costruire una filiera organizzativa intelligente, adottando le giuste strategie di marketing. Chi, infatti, decide di ampliare la propria attività aprendo all’export cosmetici deve muoversi sul mercato con estrema consapevolezza, sia per quanto riguarda il prodotto, che la gestione interna. Per questo motivo l’azienda ha elaborato tutta una serie di azioni e servizi per soddisfare esigenze specifiche. I principali sono:
- la costruzione di una strategia che predisponga l’azienda verso obiettivi mirati, da raggiungere nel tempo
- la ridistribuzione delle mansioni, perché tutto funzioni
- le consulenze legali
- l’ideazione e la preparazioni di confezioni e packaging a prova di sostenibilità ambientale
Ciò che contraddistingue l’operato di Basilare.it è proprio la meticolosa attenzione al cliente e ad ogni aspetto del lavoro.