I lettini da massaggio hanno moltissimi usi: sono impiegati per cure a domicilio, nei centri benessere o di fisioterapia o ancora per la chiropratica.

E’ importante però che il lettino consenta al cliente di rilassarsi e in questo modo consentire all’operatore di lavorare al meglio e ottenere un risultato efficace. Non bisogna, quindi, sottovalutare l’importanza di questo oggetto.

Ma quali sono i principali parametri per scegliere un lettino da massaggio?

In primo luogo dobbiamo tenere conto delle sue dimensioni: il lettino deve essere abbastanza lungo e abbastanza largo per consentire anche a persone alte o robuste di distendersi e stare comodi. Ma le dimensioni del lettino non dipendono solamente dal paziente: anche la conformazione fisica dell’operatore influisce sulla scelta del lettino. Un individuo particolarmente alto preferirà optare per un lettino più largo mentre un soggetto più basso per uno più stresso.

In secondo luogo è bene verificare il peso massimo che il lettino riesce a reggere. Tenete bene a mente che questo non dovrà sopportare solo il peso di colui che deve stendersi sul lettino ma anche il peso esercitato dall’operatore (che sia un massaggiatore o un fisioterapista).

Altro elemento importante da tenere in considerazione è lo spessore del lettino. L’imbottitura svolge un ruolo fondamentale nell’esperienza del paziente ed è dall’imbottitura che dipende anche la durata della vita del lettino. Infatti, un modello fornito di una imbottitura di ottima qualità (come quelli formati da materassi memory foam) può durare anche parecchi anni.

I lettini, poi, possono essere elettrici o manuali: il vantaggio dei primi è che è possibile regolarne l’altezza, l’inclinazione e riposizionare la zona centrale attraverso il telecomando.

Quindi, se queste informazioni ti sono state utili e stai cercando un lettino massaggio ecco un link che potrebbe interessarti.

Di editor